Macco di fave rape guanciale e pomodori secchi. Il macco di fave secche, nient’altro che una vellutata di fave secche, piatto della tradizione povera in uso in tutto il bel paese, una minestra che accompagnata da verdure e pane raffermo spesso era l’unico sostentamento per moltissime famiglie, tanto da definire le fave “la carne dei poveri”. Fresche in primavera, secche durante tutto l’anno, il consumo di questo legume e consigliato per le sue molteplici proprietà, senza glutine, ricco di vitamine, Sali minerali, unica eccezione fatta per soggetti che presentano il fauvismo, mancanza dell’organismo di un enzima atto a trasformare questo legume e non solo, ma per il resto tutto da gustare, come minestra crema e crudo con formaggio fresco e salame. Le fave fresche possiamo consumarle crude quando sono tenerissime, oppure in minestra associata a della pasta, mentre quelle secche vanno lasciate in ammollo e poi cucinate proprio come facciamo con i ceci o i fagioli. Ma passi...
Blog di cucina, del cuoco artigiano Flaviano Iammarino, alias dal legno ai fornelli. Questo blog nasce per passione e per condividere, provare e commentare ricette di cucina della tradizione e non. Per me la cucina è poesia, e per non farci mancare nulla condividerò con voi fra una ricetta e l'altra, le poesie di un' anima Inquieta. Sarà sempre presente in me il sogno del mio primo amore, l' ebanisteria e il restauro, da qui nasce il nome del blog, ci sarà una pagina dedicata al restauro.