Risotto piselli e calamari.
Risotto con piselli e calamari, guarnito con tentacoli croccanti e tartare di calamaretti allo zafferano.
Un saluto a tutti dal vostro food blogger Flaviano, mi scuso per la prolungata assenza, ripartiamo oggi con la preparazione di un risotto e per farlo ho pensato di passare prima nell’orto per un po' di piselli, che accoppieremo con dei bellissimi calamaretti, ma spostiamoci come sempre in cucina dove andremo ad iniziare, sempre dopo aver elencato tutti gli ingredienti, a seguire la descrizione passo passo e per concludere come sempre i saluti e le foto del piatto servito.
Ingredienti:
Calamaretti freschi, piselli, olio evo e pepe, scalogno, vino bianco, burro, parmigiano,zafferano, buccia di limoni bio, prezzemolo sale e fiori eduli.
Per il brodo vegetale, sedano carota scalogno, foglie di alloro e un po' di cannella.
Execution:
Iniziamo subito preparando il brodo vegetale, lasciando che sobbolla almeno per un ora.
Passiamo alla pulizia dei calamari, quindi separiamo i tentacoli che ci serviranno come guarnitura, teniamo da parte anche un po' delle parti più idonee per realizzare la tartare,
tutto il resto, le pinne laterali e parte della testa più ostiche alla cottura e non idonee ad essere consumate crude le sminuzziamo e facciamo stufare in tegame con olio evo aglio e un po' di sale insieme ad un trito fine di scalogno, rosoliamo per tre quattro minuti e sfumiamo con vino bianco, aggiungiamo al nostro soffritto i piselli lasciandoli insaporire, quindi copriamo a filo con acqua e lasciamo cuocere.
Prepariamo adesso la tartare di calamaretti, sminuzziamo le parti carnose del calamaro e condiamo con olio evo sale pepe, polvere di zafferano trito di prezzemolo e grattugiatina di buccia di limone, mescoliamo copriamo con pellicola e lasciamo marinare in frigo.
Adesso togliamo dal fuoco i piselli ben cotti, con l'aiuto di un cucchiaio forato preleviamone un po', scegliendo quelli integri e teniamoli da parte ci serviranno per guarnire, frulliamo i piselli utilizzando un mixer ad immersione, diluiamo un po' aggiungendo del brodo vegetale, dopo aver frullato bene filtriamone una parte con l'imbuto cinese, il resto lo conserviamo per altre preparazioni.
Bene abbiamo tutto pronto quindi possiamo iniziare con la fase finale, il riso, scaldiamo il tegame da risotto, quello con i bordi belli alti e versiamoci dentro il riso insieme solo ad un pizzico di sale grosso, lasciamo tostare per circa tre minuti e sfumiamo con vino bianco, evaporata la parte alcolica iniziamo a versare il brodo vegetale al bisogno, alternando con la crema di piselli, ci vorranno dai quindici ai venti minuti per la cottura ideale al nostro gusto, mentre procediamo in una padella lasciamo abbrustolire i tentacoli di calamaro, quando l'acqua che naturalmente verrà fuori si sarà asciugata saliamo e aggiungiamo un filo d'olio evo.
Nel frattempo abbiamo tirato fuori dal frigo anche la tartare e appena il riso sarà cotto passiamo a mantecarlo, sempre fuori dal fuoco, aggiungiamo una noce di burro bello freddo un cucchiaio di parmigiano e buccia di limone grattugiata, saltiamo all'onda e lasciamo riposare coperto per un minuto.
Siamo pronti ad impiattare, versiamo la giusta quantità di riso per ogni piatto, livelliamolo dando dei colpetti con il palmo della mano sul fondo del piatto e iniziamo a guarnire, posizioniamo al centro un cucchiaio abbondante della tartare di calamaretti allo zafferano, intorno metteremo i tentacoli abbrustoliti alternandoli con i fiori eduli e le foglioline e germogli di erbette, a nostra discrezione possiamo aggiungere un crumble ed infine ancora una leggera grattugiata di buccia di limone, serviamo ai nostri amici ospiti e augurandoci buon pranzo gustiamo insieme il piatto preparato.
Siamo giunti anche per oggi ai saluti, flaviano alias dal legno ai fornelli augura a tutte/i un buon tutto dandovi appuntamento alle prossime ricette, vi ricordo inoltre di seguire e supportare il blog di cucina colori e poesia, www.dallegnoaifornelli.com
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ciao da Dal legno ai fornelli