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“Arancione”

 

“Arancione”

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Il corbezzolo che non ti aspetti…..

Risotto ai corbezzoli, zucca e taleggio. 

Risotto, in pieno autunno è facile con la zucca, no forse un po’, con i funghi freschi, no sempre funghi, cavolo viola no già fatto, rucola anche, lo facciamo di mare no no, e che corbezzoli deciditi, ecco oggi lo proviamo ai corbezzoli, si deciso un bel risotto colorato d’autunno e profumato d’oriente, e si ma poi te ne vieni sempre con le tue idee strampalate e poi noi no riusciamo a trovare gli ingredienti e…… niente di più semplice ingredienti di stagione, di corbezzoli selvatici ne troviamo fin dentro al paese, ed è proprio il periodo buono con i loro frutti coloratissimi e gustosi, per il resto troviamo tutto facilmente, quindi andiamo subito ad iniziare proprio con la lista della spesa, vi racconterò a seguire la ricetta passo passo e non ci faremo mancare neppure oggi le foto del piatto servito, allacciate i grembiuli e seguitemi ai fornelli.

Ingredienti:

Corbezzoli maturi, zucca, taleggio, scalogno, vino bianco burro e parmigiano, riso carnaroli, prezzemolo, sale grosso latte e fiori eduli.

La parte verde, acqua di prezzemolo e basilico, olio evo e sale.

Per la crema di zucca, rosmarino, aglio, sale olio evo, timo e fette di zucca gialla.

Per il brodo avremo bisogno di: sedano, gambi e foglie, carota, un quarto di cipolla piccola, foglia di alloro, cumino, cannella e mezzo fiore di anice stellato.

Execution:

Iniziamo subito con la zucca, posizioniamo le fette di zucca non troppo spesse, ((per velocizzare la cottura)) su di una placca da forno e condiamole con rosmarino, aglio timo e sale, olio evo e in forno per un oretta a cento gradi per i primi quindici minuti, poi abbassiamo la temperatura a ottanta gradi fino alla fine, appena pronta togliamo le spezie e frulliamo aiutandoci nel caso con un goccio di acqua tiepida e teniamo da parte in caldo.

Il brodo che utilizzeremo per la cottura del riso, un paio di litri lo prepariamo con sedano e carote tagliati grossolanamente, aggiungiamo anche un po’ di foglie del sedano, un po’ di cipolla, foglia di alloro un cucchiaio di cumino tostato, della cannella e mezzo fiore di anice stellato.

Dividiamo il taleggio, una parte riportiamola in frigo e la utilizzeremo in fase di mantecatura, con il restante, una piccola parte realizziamo una fonduta utilizzando del latte, pentolino con dentro latte e taleggio,  a bagno maria lavoriamo con una piccola frusta fino ad ottenere la nostra fondutina di taleggio.

I corbezzoli, teniamone da parte un po’ interi  per la decorazione del piatto, altri invece li schiacceremo con i lembi di una forchetta, la pasta un po’ grumosa ma credetemi saporitissima la aggiungeremo sempre in fase di mantecatura, ne calcoliamo due tre per ogni piatto.

 

L’ultima preparazione è la parte verde, frulliamo del prezzemolo a crudo con , acqua un goccino di olio evo, pizzico di sale e anche un po’ di foglioline di basilico, ed ecco pronta anche la parte verde.

Tutto pronto, possiamo iniziare la cottura del riso, scaldiamo bene il tegame da risotto, quindi versiamo dentro il riso un buon carnaroli, ((acquerello)) insieme ad un po’ di sale grosso, iniziamo la tostatura, aggiungiamo il trito fine di mezzo scalogno piccolo e appena il riso sarà ben tostato sfumiamo con il vino bianco lasciando evaporare la parte alcolica, iniziamo a bagnare con il brodo ed andiamo avanti così, giunti a metà cottura inseriamo due tre cucchiai di crema di zucca e continuiamo a versare brodo quando richiesto dal riso, giunti a cottura, iniziamo a mantecare fuori dal fuoco, con del parmigiano poco burro e tre quattro cubetti di taleggio e  i corbezzoli schiacciati, lasciamo riposare un minuto e impiattiamo, livelliamo il risotto nel piatto dando dei colpetti con il palmo della mano sul fondo e iniziamo a guarnire, un giro di fonduta di taleggio, un po’ di verde dato dal prezzemolo e basilico frullati, tre quattro corbezzoli ed un po’ di fiori eduli, serviamo caldo in tavola e stupiamo ancora i nostri ospiti.

 

Augurando  a tutte/i un buon pranzo Flaviano, alias dal legno ai fornelli vi saluta affettuosamente dandovi appuntamento alle prossime ricette.

PS

Ricordate di seguire iscrivervi, interagire e condividere il blog di cucina www.dallegnoaifornelli.com da poco rinnovato e privo di fastidiose pubblicità che ne impedivano una facile consultazione, ringraziandovi per il seguito auguro a tutte/i un buon tutto.

"ARANCIONE"

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