Fettuccine con rana pescatrice.
Un primo piatto di mare semplice ed essenziale, pasta, rana pescatrice un colore di pomodoro ed ecco servito uno straordinario primo di mare, no anche un piatto unico, abbiamo le proteine del pesce, i carboidrati della pasta ed il gusto straordinario dato dal sapiente utilizzo di spezie e aromi ad esaltare un pescato fresco straordinario, ma come sempre spostiamoci in cucina ed andiamo subito a prepararlo insieme.
Ingredienti:
Rana pescatrice, aglio olio prezzemolo e peperoncino, sedano carota e scalogno, peperone verde, vino bianco, alloro pepe e concentrato di pomodoro.
Execution:
Andiamo subito ad iniziare sviscerando la rana pescatrice, priviamola anche della pelle e sciacquiamola bene, ricaviamo i filetti carnosi dalla coda, riduciamoli a bocconcini e condiamoli con olio sale e pepe, timo prezzemolo aglio e un goccio di vino bianco, copriamo con pellicola alimentare e lasciamo marinare in frigo,
padella ampia sul fuoco, con dentro olio e un trito grossolano di sedano carota scalogno e peperone verde, soffriggiamo a fiamma vivace e aggiungiamo tutto il resto del pesce, rosoliamo per circa sette otto minuti e sfumiamo con il vino bianco, una volta evaporata la parte alcolica aggiungiamo un cucchiaio di concentrato di pomodoro, saliamo e copriamo tutto con abbondante acqua fredda, copriamo abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere per quindici venti minuti, trascorso il tempo togliamo la testa della rana pescatrice, lasciamola intiepidire un attimo e spolpiamola ricavandone tutta la carne che teniamo da parte per dopo, riportiamo nuovamente nella padella tutti gli scarti, copriamo e lasciamo cuocere per almeno un altra ora.
Il brodo e pronto quindi filtriamo tutto e teniamolo in una pentola sempre caldo, riportiamo sul fuoco la padella e lasciamola scaldare con un filo di olio evo appena ben caldo aggiungiamo i bocconcini di rana pescatrice marinati, lasciamoli rosolare un po’ versiamo tre quattro mestoli di brodo e aspettiamo che raggiunga il bollore, aggiungiamo le fettuccine di pasta secca così a crudo, infatti le cucineremo risottando proprio come si fa per il risotto, lasciamo quindi cucinare aggiungendo brodo un po’ alla volta, portiamo a cottura la pasta risottata saltando e girando in continuazione, cos’ facendo l’amido in essa contenuta addenserà il brodo creando una morbida e liscia cremina che avvolgerà la pasta in un abbraccio di sapori unico, quando quasi al termine versiamo in padella anche tutta la polpa ricavata dalla pescatrice una spolverata di prezzemolo fresco tagliato fine e dopo un ultimo salto in padella impiattiamo, guarniamo con una fogliolina di prezzemolo e per chi piace del peperoncino fresco, serviamo ben caldo e fumante ai nostri amici e auguriamo a tutti buon pranzo.
Flaviano alias dal legno ai fornelli anche oggi e giunto ai saluti, il mio abbraccio virtuale a tutti voi e alla prossima ricetta.
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ciao da Dal legno ai fornelli