Linguine allo scorfano e tartufo.
Linguine risottate in brodo di scorfano, guarnite con tartare di scorfano marinata e appena scottata trenta secondi, e tartufo nero estivo molisano.
Sempre più caldo, si lo so non e il caso di stare ai fornelli, ma i doveri istituzionali sono d’obbligo, dare il benvenuto al mese di luglio, che con il bene che ti voglio, potevi anche presentati un po’ più tiepido, e uno di quelli..
Scherzi a parte il mese estivo più caldo si presenta oggi con tutti i crismi, e come accoglierli se non con un primo di mare…… bello leggero e saporitissimo, una pasta secca risottata con l’essenza pura del mare, e siccome a noi non piace farci mancare nulla abbiamo aggiunto al piatto, il sapore intenso della terra molisana, non aggiungo altro e vado subito ad elencare gli ingredienti della ricetta che prepareremo oggi, a cui seguirà la descrizione dettagliata per la sua esecuzione e certamente non potrà mancare una serie di foto del piatto finito, vi auguro buona lettura e una buona esecuzione, a dopo per i saluti ed andiamo ad iniziare.
Ingredienti:
Scorfano di pescato fresco, per quattro piatti almeno sei settecento grammi, sedano carota cipolla, olio evo sale pepe alloro e peperone verde, limone e gambi di prezzemolo, vino bianco, questo per il brodo di scorfano.
Filetti di scorfano, timo fresco, olio sale pepe verde, cardamomo aglio e basilico, per la marinatura della tartare.
Tartufo nero estivo molisano per la guarnitura finale.
Per la pasta, le linguine si prestano bene per essere risottate, ma a vostra discrezione cambiate tranquillamente la trafila, l’importante che sia un ottima pasta secca trafilata a bronzo.
Execution:
Ricetta estiva un po’ laboriosa, non di difficile esecuzione ma vi consiglio di chiudere il telefono per non farvi distrarre dai social che seguite, un po’ di tempo dedicato esclusivamente alla cucina per la riuscita di un piatto speciale.
Andiamo ad iniziare subito con lo scorfano, dopo averlo eviscerato e squamato ricaviamone i filetti e teniamoli da parte in frigo, con la lisca la testa e la pelle andiamo a realizzare un brodo con sedano carota cipolla olio evo, sale alloro e peperone verde, dopo aver rosolato gli scarti e la testa dello scorfano sfumiamo con un goccio di vino bianco lasciamo un attimo evaporare e uniamo le verdure stufiamo ancora qualche minuto e copriamo con acqua e ghiaccio, lasciamo cucinare per almeno un ora e schiumiamo all’occorrenza, pentola coperta e fiamma al minimo.
Prepariamo adesso i filetti di scorfano, tagliandoli a cubetti e controllando che non siano presenti lische, mariniamo con olio evo, timo fresco, aglio semini di cardamomo macinati a mortaio, sale basilico e pepe verde, copriamo con pellicola e lasciamo in frigo per dopo.
Abbiamo terminato tutte le preparazioni e possiamo adesso passare alla fase finale, portiamo a bollore abbondante acqua in pentola e scottiamo le linguine per tre quattro minuti, nel frattempo scaldiamo la padella con un filo d’olio evo e aglio e aggiungiamo il brodo di scorfano ben filtrato, trasferiamo le linguine nella padella con il brodo e risottiamo fino a cottura saltando di tanto in tanto per far creare una bella cremina, quando quasi pronta la pasta prepariamo la tartare di scorfano, trasferiamola in padella e scottiamo per circa trenta secondi, aggiungendo anche un cucchiaio di brodo di scorfano, pasta pronta e quindi impiattiamo aiutandoci con un coppa pasta, aggiungiamo sopra la tartare scottata, tartufo fresco tagliato con mandolina, fogliolina di basilico e un po’ di sughetto a rifinire, serviamo veloci e gustiamo il nostro primo piatto di mare profondo dando il benvenuto al mese di luglio di questo anno.
Un saluto affettuoso vi giunge dal vostro Flaviano alias dal legno ai fornelli, che vi aspetta sempre sul blog per le ricette estive in prossima pubblicazione.
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ciao da Dal legno ai fornelli