Risotto non risotto, con pasta di salsiccia e caciocavallo di bufala.
Il risotto non risotto e un riso quasi risotto, ti viene fuori così per caso, sai quando inizi la cottura per una ricetta e poi la cambi man mano che vai avanti, si capisco la difficile comprensione di questa prefazione, ed è forse meglio passare all’azione, quindi spostiamoci veloci ai fornelli, per prepararci un bel riso al burro e parmigiano, ma, ecco che viene fuori la storia del risotto non risotto.
Ingredienti:
Riso carnaroli, brodo vegetale, pasta di salsiccia, vino bianco, olio, caciocavallo di bufala, sale e croccante di pane alla curcuma.
Execution:
Iniziamo portando sul fuoco una pentola con acqua per lessare il nostro riso, una noce di burro un po’ di parmigiano e abbiamo risolto per il pranzo, ma…….. mentre aspettiamo che l’acqua raggiunga il bollore, aprendo il frigo vedo della pasta di salsiccia un pezzo di caciocavallo e ancora un po’ di brodo vegetale, quindi……, sbriciolo velocemente la pasta di salsiccia e la metto a rosolare in padella con un filo d’olio evo, niente di più lei a gia bella saporita e condita, quindi continuiamo a rosolarla per bene, nel mentre saliamo l’acqua che sobbolle e versiamoci dentro il riso, continuiamo a rosolare la salsiccia e quando pronta sfumiamo con del vino bianco, lasciamo dunque evaporare e aggiungiamo del brodo vegetale, scoliamo per bene il riso ancora crudo e aggiungiamolo in padella continuiamo la cottura risottando e appena pronto, fuori dal fuoco mantechiamo con del caciocavallo di bufala grattugiato, impiattiamo guarnendo con un po’ di croccante, crumble di mollica di pane tostata alla curcuma e ancora un po’ del caciocavallo di bufala, serviamo e mangiamo, no servo e mangio visto che sono solo e mi auguro buon pranzo.
Con la ricetta non ricetta di oggi, Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta virtualmente dandovi appuntamento alle prossime ricette.
P.S.
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ciao da Dal legno ai fornelli