Frittura di triglie e merluzzi.
Come dicono a Napoli, fritto e buono anche il foglio di giornale, ed è proprio così, certo non possiamo inserire questa tipologia di cottura in una dieta sana tutte le settimane, ma di tanto in tanto una piccola concessione ad un buon fritto la possiamo fare, oggi abbiamo a disposizione delle triglie e dei merluzzi, spostiamoci subito in cucina e a finestre aperte andiamo ad iniziare.
Ingredienti:
Triglie, merluzzi, farina di tipo 0 e semola di grano duro, un buon olio di semi di girasole, ghiaccio limone carta assorbente e sale.
Execution:
Ci rechiamo di buon ora dal nostro amico pescivendolo che ci darà delle triglie e dei merluzzi freschissimi ottimi da friggere, torniamo velocemente a casa e dopo aver pulito il pescato riponiamolo in frigo su di un vassoio, giunta finalmente l’ora di pranzo iniziamo a prepararci la nostra agonista frittura, in una boulle versiamo le farine, tipo 0 e semola, mescoliamole bene,posizioniamo sul fuoco la padella, preferibilmente in ferro, versiamoci dentro l’olio di semi e portiamolo ad una temperatura di circa centosessanta centosettanta gradi,controlliamo con un termometro la temperatura, in un vassoio dai bordi alti mettiamo del ghiaccio,prendiamo le triglie ed i merluzzi dal frigo, passiamoli nel vassoio con il ghiaccio e due tre per volta tuffiamoli nella farina preparata, lasciamo cadere la farina in eccesso e tuffiamo nell’olio bollente, lo shock termico farà si che il fritto risulti croccante e non intriso di olio, procediamo così togliendo i pesci dalla padella con l’aiuto del ragno, posizionandoli su carta assorbente, alla fine saliamo e serviamo insieme a fettine di limone e pane fresco, su cui avremo grattugiato della buccia di limone biologico.
Augurando buon pranzo Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta affettuosamente ricordandovi sempre di seguire il blog www.dallegnoaifornelli.com lasciando un bel Like e qualche commento, a presto da Flaviano.
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ciao da Dal legno ai fornelli