Zuppa di patate del pescatore.
Il piatto che andremo a preparare oggi, ci riporta alla dura vita dei pescatori, una famiglia numerosa da sfamare, ed il pescato quasi mai abbondante, quel poco che rimaneva dalla vendita, generalmente pochi pesci, che oggi noi utilizziamo per delle fantastiche zuppe, pesci poco apprezzati il più delle volte, ma proprio quelli che trasformano una semplice zuppa in un piatto che conserva la tradizione, e ci fa sentire tutto il sapore del mare, utilizzeremo dunque per la ricetta pochi pesci, la rimanenza non venduta, ma non dilunghiamoci oltre ed andiamo ad iniziare.
Ingredienti:
Patate, pomodori, lucerna, merluzzo, gallinella, triglia, calamaro, qualche cozza e qualche vongola, olio sale peperone verde, prezzemolo,basilico, cipolla, vino bianco, brodo vegetale, friselle o pane raffermo tostato, per chi piace del peperoncino oppure del pepe.
Execution:
Partiamo subito preparando il pesce, prediligiamo per questa ricetta pesci non troppo piccoli, dopo averli eviscerati e nel caso squamati tagliamoli a tocchi grandi, puliamo anche il calamaro e tagliamolo ad anellini, lasciando intera la testa con i tentacoli, se vogliamo aggiungere dei crostacei priviamoli della polpa che teniamo da parte, andrà aggiunta solo alla fine, ed utilizziamo solo le teste dall’inizio, peliamo le patate e tagliamole a pezzi grossi tipo spezzatino e teniamo da parte, se utilizziamo i pomodori tagliamoli a pezzetti, in alternativa possiamo utilizzare della passata di pomodoro, portiamo sul fornello il nostro tegame da zuppa, con dentro dell’olio evo, e cipolla tagliata a fettine sottili, lasciamo cuocere tre quattro minuti ed aggiungiamo il calamaro e qualche pezzetto di peperone verde, se utilizziamo anche i crostacei aggiungiamo tutte le teste, stufiamo e sfumiamo con vino bianco, lasciamo evaporare ed aggiungiamo le patate, saliamo e lasciamo insaporire, versiamo adesso nel tegame i pomodori tagliuzzati o la passata ed un paio di mestoli di brodo vegetale, copriamo, abbassiamo la fiamma al minimo e lasciamo cuocere per almeno venti minuti, adesso alziamo leggermente la fiamma e posizioniamo tutti i tranci di pesce nel tegame, possiamo aggiungere anche le vongole e le cozze e torniamo a coprire lasciando cuocere per altri dieci minuti, a questo punto la zuppa e pronta, solo adesso se abbiamo deciso di utilizzare anche i crostacei, aggiungiamo la loro polpa, spolveriamo con del prezzemolo, assaggiamo se il tutto e giusto di sale e copriamo, lasciando il tegame fuori dal fuoco, trascorsi ancora un paio di minuti possiamo impiattare, aggiungiamo ancora del prezzemolo fresco, le foglioline di basilico, il peperoncino fresco, e le griselle, che possiamo sostituire con del pane raffermo tostato, serviamo fumante e auguriamo buon pranzo ai nostri ospiti.Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta affettuosamente ricordandovi l’appuntamento sempre sul blog per tante nuove ricette.
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ciao da Dal legno ai fornelli