Pasta fresca ai calamari veraci.
Come dice il proverbio, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, no il calamaro.
Come in ogni primavera continuiamo ad utilizzare gli ingredienti conservati in dispensa dalla scorsa estate, utilizzeremo oggi dei funghetti di melanzana essiccata al sole di fine agosto, un po’ di pomodorini in conserva una pasta fresca home made infrasettimanale, ma il primo attore in scena oggi sarà un bel calamaro verace.
La ricetta che andremo a preparare oggi nasce per puro caso, sveglio di buon ora in un venerdì di fine aprile vado ad impastare e realizzare della pasta fresca, che il mio amico pescatore mi aveva chiesto, flavio perché non mi fai un po’ di pasta fresca da portarmi a casa per domenica!! Ed eccomi qua ad esaudire la sua richiesta, pasta fresca alla chitarra, due vassoi e ne resta un po’ anche per me, la condirò pensavo con un po’ di pomodorini, vado a portare il mio dono al caro amico e lui per ricambiare mi regala un paio di calamari veraci fantastici, tornando verso casa inizio ad elaborare la mia ricetta, seguitemi e vi racconto.
Ingredienti:
Calamari veraci, pomodorini in conserva, funghetti di melanzana essiccata, pasta fresca tipo alla chitarra, scalogno olio evo sale e prezzemolo, vino bianco, pepe e peperoncino a discrezione.
Per la pasta semplicemente farina di grano tenero di tipo 0, semola di grano duro rimacinata, olio sale e acqua.
Execution:
Iniziamo lasciando reidratare i funghetti di melanzana essiccata, ciotola con acqua appena tiepida e un po’ di funghetti diciamo due cucchiai per porzione, nel frattempo puliamo i calamari, e tagliamoli a rondelle sottili, la parte con i tentacoli lasciamola il più integra possibile, per la guarnitura, padella ampia sul fuoco, olio evo e un odore di scalogno che lasciamo leggermente imbiondire e aggiungiamo i calamari iniziando con le parti della testa e i tentacoli, dopo qualche minuto aggiungiamo anche gli anelli e lasciamo rosolare, appena dorati sfumiamo con un po’ di vino bianco che lasciamo ben evaporare, uniamo adesso i funghetti idratati di melanzana e amalgamiamo saliamo ed è la volta dei pomodorini in conserva, abbassiamo al minimo la fiamma e lasciamo cuocere con padella coperta, una buona mezz’ora sarà sufficiente, portiamo a bollore abbondante acqua in una pentola, saliamo e caliamo la pasta, pasta fresca uguale due tre minuti di cottura dalla ripresa del bollore, scoliamo bene e aggiungiamo la pasta nella padella con il condimento, saltiamo per amalgamare ed insaporire spolverando anche con trito di prezzemolo, impiattiamo guarnendo con i tentacoli in bella vista e serviamo fumante.
Come sempre Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta dandovi appuntamento alle mie prossime ricette.
P.S.
Per informazioni relative alle ricette e consigli, potete contattarmi e commentare sul blog www.dallegnoaifornelli.com
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ciao da Dal legno ai fornelli