Risotto di primavera, asparagi e funghi.
Come preparare un bel risotto primaverile, cremoso e ricco dei frutti di questa meravigliosa stagione, proprio quello prepareremo nella ricetta di oggi, asparagi freschi coltivati, ma meglio ancora se riusciamo a reperirne un po’ di quelli selvatici, aggiungeremo al risotto anche qualcos’altro, vediamo insieme di cosa si tratta ed andiamo ad iniziare.
Ingredienti:
asparagi freschi, funghi champignon, burro aglio olio, peperoncino e prezzemolo, taleggio, parmigiano vino bianco e buccia di limone, per il brodo, sedano carota e cipolla, zucchina alloro e cumino, fiori eduli e un buon carnaroli.
Execution:
iniziamo come sempre quando si va a preparare un risotto, con un bel brodo vegetale, sedano carota e cipolla, zucchina foglia di alloro e un cucchiaio di semi di cumino, portiamo gli ingredienti in una pentola con acqua fredda e iniziamo la cottura, che dovrà durare almeno un ora dal bollore.
Mondiamo gli champignon tagliamoli a fettine sottili e stufiamoli bene in padella con aglio olio evo e gambi di prezzemolo finemente tritati, quando ben rosolati sfumiamoli con un po’ di vino bianco, evaporata la parte alcolica aggiungiamo un mezzo mestolo di brodo, saliamo copriamo continuando la cottura a fiamma veramente bassa.
In una padella con olio e aglio lasciamo stufare e rosolare gli asparagi, un po’ lasciamoli più lunghi, saranno quelli che utilizzeremo per guarnire il piatto, mentre tutti gli altri tagliuzzati a piccoli pezzetti, dopo stufati li andremo ad unire ai funghi, siamo pronti con tutti gli ingredienti, quindi possiamo iniziare la cottura del riso, nel tegame da risotto ben caldo versiamo la quantità di riso da cuocere, e un pizzico di sale, lasciamolo tostare due tre minuti a secco e sfumiamo con un bicchiere abbondante di vino bianco, una volta evaporato il vino iniziamo a versare il brodo sempre bollente, giunti a metà cottura aggiungiamo nel riso sempre molto caldi, i funghi e gli asparagi, continuiamo la cottura aggiungendo brodo quando il riso lo richiede, terminata la cottura, a fiamma spenta mantechiamo con taleggio e parmigiano, lasciamo riposare per un paio di minuti a tegame coperto, quindi impiattiamo guarnendo con gli asparagi lasciati un po’ più lunghi, fiori eduli ed una leggera grattugiata di buccia di limone, serviamo fumante augurando buon pranzo e buona primavera ai nostri ospiti.
Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta affettuosamente, dandovi come sempre appuntamento alla prossima ricetta.
Commenti
Posta un commento
ciao da Dal legno ai fornelli