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Le Vellutate.

Le  Vellutate.

Ci avviamo a grandi passi verso l’autunno, seguirà il freddo inverno e allora perché non attrezzarci per tempo.
Parleremo oggi delle vellutate, che insieme alle zuppe e uno dei confort food che ci accompagneranno durante il passaggio di queste due straordinarie stagioni, un piatto che durante i mesi freddi ci ristorerà donandoci anche benessere, le faremo con i legumi, ma anche con gli ortaggi che ci siamo premuniti di conservare di stagione, unite a spezie colorate e crostini di pane tostato, per ammorbidire le friselle pugliesi realizzate con grani antichi integrali, guarnite ancora con pomodori secchi o arrostiti, arricchite con crumble di mandorle, noci e pistacchi, rese più morbide con l’aggiunta di patate.
Insomma un infinità di varianti per servire le vellutate.
Inizieremo oggi con una vellutata di asparagi, per poi proseguire durante i mesi a venire con tutte le altre che preparerò e sarò lieto di condividere con tutti voi che mi seguite.

Ingredienti:

gambi di asparagi, patate, pomodorini confit, olio sale foglie di menta, burro latte, cubetti di pane tostato, paprica dolce, buccia di mandarino disidratata.

Execution:

iniziamo subito pelando un po’ di patate per due porzioni ne basteranno tre piccole, tagliamole a cubetti e lasciamole bollire in acqua con un po’ di sale.
La stessa operazione la riserviamo ai gambi di asparagi che avevamo congelato in primavera, questi però bolliranno per pochi  minuti e verranno subito raffreddati in acqua e ghiaccio in modo che prservino il loro colore verde brillante.
Sminuzziamo i gambi di asparagi e trasferiamoli ne frullatore, azioniamo il nostro amico in cucina per qualche minuto aggiungendo qualche fogliolina di menta, di seguito filtriamo con un colino per eliminare tutti i filamenti, ottenendo così una crema già liscia.
Appena cotte anche le patate, scoliamole bene e aggiungiamole nel pentolino con la crema di asparagi, uniamo una noce di burro, e un pochino di latte, frulliamo adesso con un mixer ad immersione, fino ad ottenere una vellutata morbida e liscia, ma ancora un po’ troppo liquida, quindi portiamo il pentolino in una pentola più grande con un po’ d’acqua e lasciamo ridurre cosi la vellutata a bagno maria.
Nel frattempo prepariamoci un po’ di crostini di pane, tostando i nostri cubettini in padella con un niente di olio e della paprica dolce, una volta pronti dorati e croccanti teniamoli da parte.
Nella stessa padella lasciamo scaldare anche un po’ di pomodorini  confit che abbiamo sempre in frigo, chiusi in un contenitore ermetico. ( la ricetta dei pomodorini confit la trovate sempre sul blog).
Siamo pronti per impiattare, la vellutata a raggiunto la giusta densità e quindi la versiamo nel piatto di portata, guarniamo con i crostini di pane e i pomodorini, spolveriamo con un po’ di zetse di buccia di mandarino, un giro d’olio evo a crudo e serviamo.
Eccoci qua la prima vellutata della stagione autunno inverno 2020/2021 e servita e Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta con affetto dandovi sempre appuntamento per tutte le prossime ricette.













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