Passa ai contenuti principali

Plin su crema di burrata e polvere di limone.

Plin  su crema di burrata e polvere di limone.


Plin, ravioli che prendono il nome dalla loro lavorazione, infatti la sfoglia sottile viene pizzicata con le dita per chiudere il ripieno.
Piccoli ravioli che possiamo farcire in mille modi, oggi li proporremo con un ripieno di crostacei e serviti su crema di burrata.

Ingredienti:

crostacei misti, vongole, ricotta, burrata, aglio olio evo prezzemolo, vino bianco, farina di grano duro, farina 0, uova,sale, pepe polvere di limone.

Execution:

La primo operazione che andremo a fare, per iniziare la preparazione della ricetta odierna, l’impasto per i plin, 350 gr di semola di grano duro, 150 gr di farina tipo 0, un uovo, un pizzico di sale e 150 gr di acqua, impastiamo il composto fino ad ottenere un impasto liscio e piuttosto duro, lo lasceremo riposare in frigo per almeno due ore.
Nel frattempo puliamo i crostacei ricavandone solamente la polpa carnosa, con tutto il resto teste e carapace, per non buttare via niente andremo  a preparare una bisque, un semplice brodetto di crostacei verdure e poco pomodoro, dopo averlo preparato verrà filtrato e congelato per utilizzarlo in altre preparazioni, oppure per insaporire altre ricette a base di pesce. Ma torniamo a noi
Lasciamo aprire le vongole in padella con olio aglio e prezzemolo, appena aperte priviamo i frutti dalle valve e teniamoli da parte, il liquido ottenuto dall’apertura delle vongole verrà aggiunto alla bisque dopo averlo filtrato.
Adesso tagliuzziamo a coltello la polpa dei crostacei crudi, in una boulle mescoleremo un po’ di ricotta le vongole, la polpa di crostacei trito di prezzemolo un pizzico di sale e una macinata di pepe, se l’impasto risultasse troppo cremoso possiamo aggiungere un po’ di mollica di pane morbida, mi raccomando non pane grattugiato ma semplice mollica sbriciolata, copriamo con pellicola e lasciamo riposare in frigo.
Siamo a buon punto adesso prepariamo anche la crema di burrata, dopo averla aperta versiamo in un pentolino tutta la parte liquida e morbida della burrata, la parte esterna la conserviamo per altre preparazioni.
Preleviamo l’impasto ormai ben riposato e otteniamone una sfoglia sottile, posizioniamo un po’ di ripieno sulla sfoglia, tanti piccoli confetti di ripieno un vicino all’altro distanziati un paio di centimetri.
Bagniamo i bordi e capovolgiamo la sfoglia ritagliamo ottenendo una candela piena di confeti di ripieno, adesso utilizzando l’indice e il pollice di tutte e due le mani pizzichiamo i confetti chiudendo così i plin tagliamo con la rotellina ottenendo i nostri ravioletti che chiamiamo plin.
Passiamo alla fase finale, mentre aspettiamo che l’acqua bolla per lessare i plin scaldiamo a bagno maria la burrata, iniziamo a lessare la pasta, posizioniamo sul fondo del piatto la crema calda di burrata e posizioniamoci sopra i plin appena scolati, guarniamo con una spolverata di polvere di limone e serviamo.
Flaviano alias dal legno ai fornelli vi augura buon pranzo e vi aspetta per la prossima ricetta.












Commenti

Post popolari in questo blog

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce.

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce. Per dare croccantezza e colore alle nostre ricette, utilizzeremo del crumble di pane tostato aromatizzato alle spezie. Di seguito vi illustrerò come lo realizzo io per impreziosire e dare croccantezza ai mie piatti. Ingredienti: mollica di pane non troppo fresca un paio di giorni va bene, alloro olio evo, aglio, curcuma, paprica dolce. Execution: prendiamo della mollica di pane sgranata, non troppo rafferma, e portiamola in una padella calda, la fiamma dovrà essere bassissima, aggiungiamoci un paio di foglie di alloro e uno spicchio d’aglio sbucciato, iniziamo la tostatura mescolando insieme il composto con l’aiuto di una paletta, dopo qualche minuto aggiungiamo un cucchiaio di olio evo per mezzo kg di mollica e continuiamo a rimescolare il composto, dopo una decina di minuti inizieremo a vedere la nostra mollica che andra asciugando perdendo l’umidità in essa contenuta, sempre mescolando do

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno.

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno. La  zanchetta o pataraccia , da noi conosciuta come chianchetta, fa parte dei pesci poveri, spesso sottovalutata per questo, ma a torto perche ricca di proprietà nutrizionali e poverissima di grassi. Nelle sue taglie piccole e utilizzata fritta, ma nelle taglie degli esemplari maturi possono raggiungere anche i venticinque centimetri, le sue carni sapranno sorprenderci piacevolmente con la loro sostanza e delicatezza. Andiamo quindi a prepararla oggi all’acqua pazza, cucinata in forno. Ingredienti: Zanchetta, pescato fresco, aglio olio prezzemolo, rametto di timo, pomodorini,sedano alloro cipolla, peperone verde acqua, vino bianco sale e pepe. Execution: la prima cosa da fare appena tornati dal mercato e pulire il pescato sviscerandolo, tagliando le pinne dorsali e sciacquandolo sotto acqua corrente, io tolgo anche le branchie e tutte le parti scure che troviamo all’interno, che in cottura darebbero un gusto a

Calamarata di terra

Calamarata di terra “Piatti veloci di giugno melanzana zucchina mela e pomodorini “ Ingredienti: per due persone una melanzana piccola,una zucchina, 10 pomodorini e 190gr di pasta. Olio sale 4 foglie di alloro aglio mezza mela golden meglio se un po’ appassita,peperoncino origano Prezzemolo e formaggio grattugiato ( parmigiano o pecorino o ricotta stagionata) vino bianco. Scaldiamo un filo di olio in padella con spicchio d’aglio peperoncino e le foglioline d’alloro aggiungiamo una dadolata di melanzana e zucchina abbastanza piccola  stufiamo a fiamma vivace sfumiamo con vino bianco e aggiungiamo prima la mela sempre a dadini e poi i pomodorini tagliati in quattro mescoliamo per bene e copriamo. Lasciamo andare cosi per tutto il tempo di cottura della pasta. Scoliamo la calamarata e tuffiamola nella padella dove prima avremo tolto le foglioline di alloro e lo spicchio d’aglio ultimiamo la cottura risottando e  aggiungendo un po’ di origano amalgamiamo e impiat

Informazioni personali

La mia foto
Dal legno ai fornelli
santa croce di magliano, cb, Italy
Blog di cucina, ricette della tradizione e non solo, piatti veloci, vegetariani, primi piatti di mare e di terra, zuppe legumi, risotti. Salse, finger food, e tutto ciò che riguarda il mondo del food. Potete seguire il blog e commentare i post, chiedere consigli e ricette. Flaviano Iammarino alias dal legno ai fornelli sarà sempre disponibile. Dal legno ai fornelli e anche cuoco a domicilio, affiliato alla piattaforma internet di gnammo. Com per eventi di home food Contatti. flavianoiammarino@gmail.com cell. E watsapp +39 3381864330 Pagina Facebook. Instagram, Twitter, you tube, LinkedIn, dallegnoaifornelli.

Followers